1676-1698 (dai dati biografici dell'autore) · cart., guardie cartacee · cc. 1 + 68 + 1 (guardie non numerate, cartulazione originale 1-61, a matita 1a-c, 62-68) · mm 301203 (c. 3).
Stato di conservazione: buono.
Legatura: 1751-1800 (la legatura sembra successiva alla redazione del manoscritto ed accostabile a quelle dei MSS. 474-475, forse di proprietà di Lucio Doglioni); assi in cartone; coperta in carta; in oro.
Storia: sul dorso cartellino con segnatura "Museo civico di Belluno n. 476"; sul contropiatto anteriore segnatura "476 / VI. B"; a c. 2r cartellino "Museo Civico racc. Miari".
cc. 2r-61r Autografo: Rudio, Eustachio <il giovane; m. 1698> (Miari, 138). Titolo presente: L'odiata amata. Comedia di Eustachio Rudio (c. 2r). Testo inc. L'ho detto e ridetto più volte, che hoggi si ritrovino li docento scudi (c. 3r), expl. parte la comedia vi fosse piaciuta, darci qualche segno di contentezza (c. 61r). Osservazioni: nella descrizione in Mazzatinti si fa riferimento a due commedie di Rudio, una presente in questo manoscritto ("L'odiata amata"), l'altra ("Il pellegrino") nel MS. 484. I due manoscritti sono due entità distinte, con una legatura probabilmente coeva alla redazione; non si può dunque supporre che siano state parti di uno stesso manoscritto smembrate dopo la descrizione di Mazzantinti, che forse ha solo riunito i due manoscritti nell'unico riferimento all'autore.
Bibliografia a stampa: Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, 2, a cura di G. Mazzatinti, Forlì 1892, 130 nr. 48.
Fonti: F. Miari, Dizionario storico-artistico-letterario bellunese, Belluno 1843.
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