III.7 (8)           

Descrizione del manoscritto

Treviso, Biblioteca capitolare della Cattedrale, III.7 (8)

1301-1350 · membr., guardie membranacee · cc. 1 + 170 + 1 (i fogli di guardia anteriore e posteriore membranacei sono giunti con il restauro del secolo scorso) · mm 404256 (cc. 1-170), mm 405260 (c. 122).

Fascicolazione: interposti ai fascicoli di testo, ed a questi cuciti, si trovano fogli singoli di pergamena di varie dimensioni contenenti glosse che la cornice intorno al testo non riusciva a contenere; vd. ad es. le cc. 3, 6, 9, 11, 14 (mm 450×113), 16 (mm 402×79), 20 (mm 235×78), 22 (mm 235×82), 24 (mm 43×16), 34 (mm 404×183), 37 (mm 406×115), 39 (mm 398×105), 47, 94). Un quaternione con quattro fogli singoli interposti 1×8+4 (12), un quaternione con cinque fogli singoli interposti 1×8+5 (25), un quaternione 1×8 (33), un quaternione con tre fogli singoli interposti 1×8+3 (44), un quaternione con un foglio singolo interposto 1×8+1 (53), due quaternioni 2×8 (69), un ternione 1×6 (75), un quaternione 1×8 (83), un quaternione mancante del sesto foglio 1×8-1 (92), un quaternione con un foglio singolo interposto 1×8+1 (101), tre quaternioni 3×8 (125), un quaternione con il bifolio 132A/132B cucito tra le cc. 132 e 133 1×8+2 (133), un quaternione 1×8 (141), un quaternione mancante dei primi due fogli 1×8-2 (147), due quaternioni 2×8 (163), un quaternione mancante del primo foglio 1×8-1 (170). Per ragioni testuali la fascicolazione corretta dovrebbe prevedere questa successione di fogli: 164-170 (libro I, acefalo e mutilo), 1-25, 35-44, 26-33, 45-92 (cc. 1-92 libri II acefalo-X mutilo), 132A-132B (frammento di libro XI), 93-132, 133-163 (cc. 93-141 libro XII acefalo-libro XVIII mutilo; cc. 142-163 libri XVIII mutilo-XX mutilo). Perdita di fogli e testo tra le cc. 170 e 1, 92 e 132A, 132B e 93, 141 e 142.
Disposizione del testo: su due colonne, circondato da glosse coeve alla copiatura del codice; rigatura a piombo (ben visibile alle cc. 41v e 42r, 134v e 135r); foratura per le sole righe del testo centrale e per le linee marginali verticali che delimitano lo stesso e l'intercolumnio. Testo centrale: linee tracciate 58, righe di scrittura 57; scrittura sotto la prima riga tracciata; lo specchio di scrittura misura circa mm 260×122 (iniziali col. a esterne allo specchio), l'intercolumnio misura circa mm 11 (5/6+6/5), interlinea mm 5 circa. Le glosse circondano lo specchio di scrittura; la rigatura è tracciata per lo spazio necessario alla quantità di glossa relativa alla pagina di testo; circa 8 righe di scrittura sul margine superiore, scrittura su due colonne mm 25×240, stesso intercolumnio del testo sottostante, interlinea circa mm 3; 77 righe di scrittura sulla colonna ai lati del testo mm 260×49/55, interlinea circa mm 3/4; sul margine inferiore glossa su due colonne di larghezza ca. mm 110/120, altezza e quantità di righe scritte molto variabile (0-30), stesso intercolumnio del testo soprastante, interlinea circa mm 3/4.
Richiami: vergati orizzontalmente con inchiostro bruno ed incorniciati, margine inferiore delle cc. 12, 25 ("restitui possit", incipit di c. 35ra; incipit c. 26ra "agere possum"), 33 (parzialmente rifilato "<ar>bitrum finiat", incipit di c. 45ra; incipit c. 35ra "restitui possit"), 44 ("agere possum"), 53, 61, 69 (rifilato), 75, 83, 92 ("cum alio"; inc. c. 93ra "<sum>mam esse rationem"), 101, 109, 117 (rifilato), 125, 133, 141 ("donationis causa"; incipit c. 142ra "habeat sub condicione emptio facta est"), 147 (parzialmente rifilato), 155, 163 ("a posteriore creditore"; incipit di c. 164ra "consultum quod solum senatu"), 170 ("Ulpianus libro proconsul").
Scrittura e mani: l'intero codice (testo e glossa) è vergato in minuscola gotica, inchiostro bruno; per il testo titoli vergati nel margine esterno o tra le righe di testo con inchiostro rosso e blu alternati; iniziali e segni di paragrafo alternati di rosso e blu; sec. XIV, prima metà.

Decorazione: 1301-1350; iniziali: semplici, a penna e/o a pennello.

Legatura: 1970-1980; assi in legno; restauro: rifacimento della legatura.

Gabinetto di Restauro del Libro dell'Abbazia di Praglia; Gabinetto di Restauro del Libro dell'Abbazia di Praglia (contropiatto posteriore).

Osservazioni: foliazione moderna a lapis sul margine inferiore destro di ciascun recto, cc. 1-170. La c. 84 è segnata 84-86, la c. successiva è 87; dopo c. 132 segue il bifolio 132A/132B, numerato anche 84/85, che si dovrebbe inserire dopo c. 92; asportazioni di iniziali e titula effettuate con lametta con perdita di testo alle cc. 1, 64, 83, 104, 111, 117, 124, 130, 140, 141, 146, 157, 170; c. 162 strappata della metà superiore con perdita di circa metà 162rb e 162va e delle glosse superiori. Le cc. 164-170 (un quaternione mancante del primo foglio) dovevano precedere tutte le altre; sul margine inferiore di c. 164v vergata nota (di possesso o lettura?): "B(ar)th(olome)us pp. [...] 1407".

cc. 164ra-170vb, 1ra-25vb, 35ra-44vb, 26ra-33vb, 45ra-92vb, 132Ara-132Bvb, 93ra-141vb, 142ra-163vb
Autore: Iustinianus <imperatore d'Oriente; 1.> (ca. 482-565; PMA, 344).
Titolo identificato: Digesta, CPL 1797.
Testo inc. De offitio prefecti augustalis. Ulpianus libro. Prefectus egypti (c. 1ra), expl. mutilo rem Titii esse que sit Mevii aut esse mihi communem (c. 92vb); I, XVII, 1-X, III, 14, 1; ed. Mommsen-Krueger, 44-177.
Testo inc. acefalo <sum>mam esse rationem que pro religione facit. Paulo libro. Cum <in> diversis (c. 93ra), expl. mutilo teneri venditorem. Ulpianus libro. Cum <in> vendicione quis pretium rei ponit (c. 141vb); XI, VII, 43-XVIII, I, 36; ed. Mommsen-Krueger, 190a-265b.
Testo inc. acefalo quasi negaverit se heredem esse. Nam (c. 132Ara), expl. mutilo qui inquiri non permiserit. Sed et divus Marcus (c. 132Bvb); XI, I, 11, 4-IV, 3; ed. Mommsen-Krueger, 182a-185b.
Ultimo testo inc. acefalo sub condicione emptio facta est et contractam esse obligationem. Lutius (c. 142ra), expl. mutilo ad eandem personam hereditatis devenerat debitor offerebat quantum (c. 163vb); XVIII, I, 81-XX, VI, 15; ed. Mommsen-Krueger, 268b-304b.
Testo inc. acefalo consultum quod solum senatu constituente (c. 164ra), expl. Lucinius libro. Et legati proconsulum tutores dare possunt (c. 170vb); I, II, 2, 12-XVI, 15; ed. Mommsen-Krueger, 30b-44a.

Fonti: Corpus Iuris Civilis, 1. Institutiones, rec. P. Krueger, Digesta, rec. Th. Mommsen, 12. editio ster., Berolini 1911.
E. Dekkers-E. Gaar, Clavis Patrum Latinorum, editio tertia aucta et emendata, Steenbrugis 1995.
Personennamen des Mittelalters. Nomina Scriptorum Medii Aevi. PMA, red. Bearb. C. Fabian, 2. erw. Ausg., München 2000.


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