1601-1650 (a c. 6r è indicato il nome di un certo maestro Palladio, identificabile con Enrico Palladio (1580-1629); l'esame della scrittura lo pone non oltre la metà del XVII secolo.) · cart., guardie cartacee · cc. 108 + 1 (cartulazione a matita) · mm 211156 (c. 1).
Scrittura e mani: italica. Stato di conservazione: non buono: l'inchiostro, fortemente acido, ha causato gravi danni ad alcune carte del codice; la coperta in pergamena presenta strappi, lacerazioni e macchie.
Decorazione: 1580-1600; iniziali: semplici.
Legatura: 1580-1600; cartoncino flessibile; pergamena semifloscia con nervi passanti e lacci in pelle allumata parzialmente strappati.
Storia: sul piatto anteriore cartellino con l'indicazione "Biblioteca Bertoliana Manoscritti" e antica segnatura della Biblioteca Bertoliana: "G.7.6.44 / Medicina B.294"; sul contropiatto anteriore antica segnatura della Biblioteca Bertoliana: "G.5.5.7", di mano del Barichella; a c. 1r nota del Rumor: "Dono del Cons(igliere) Iacopo Stecchini"; a c. 107r nota del copista: "E fornito el libro de mascalcia scripto per mano / de messere Lionello de li Baglioni da perosci/a et transumpto per vulgare de uno libro de ma/scalcia, el quale era per lettera a contemplacio/ne del nobele, et strenuo homo Galiotto de mes/sere marco de li bechuti da peroscia Excelle(n)te/ homo darme, Laus deo Amen. / Qui scripsit, scribat, semper cu(m) d(omi)no vivat / vivat in caelis leonellus et ubiq(ue) felix".
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