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Descrizione del manoscritto

Verona, Convento di San Bernardino, 1

1452-1475 (la datazione stimata anno 1452 potrebbe far risalire al momento della fondazione del Convento) · membr., cart. 144-147, guardie membranacee · composito di 3 elementi · (primo elemento cc. 1-130; secondo elemento 131-143; terzo elemento cc. 144-147) · cc. 1 + 147 + 1 (cadute pp. 253-270; paginazione: posteriore, 1-301, le ultime 4 carte sono prive di numerazione; cartulazione: a matita 1-147) · mm 574414 (c. 6).

Foratura: lungo le linee esterne dello specchio di scrittura, punteruolo a sezione triangolare, sul margine interno punteruolo a sezione allungato.
Rigatura: a inchiostro marrone.
Specchio rigato: a piombo mm 282×350.
Disposizione del testo: mm 410×573.
Richiami: ogni 10 carte Derolez 12.1.
Scrittura e mani: primo elemento Mano 1: cc. 1r-130v gotica corale; secondo elemento Mano 2: cc. 131r-143v gotica corale; terzo elemento Mano 3: cc. 144r-147v scrittura maiuscola; Aggiunte al testo: Mano A: cc. 106r-108r scrittura corsiva; Mano B: c. 43r scrittura gotica corale; Mano C: segnacoli cc. 8, 10, 18, 24, 30, 39, 45, 46, 49, 51, 53, 54, 56, 59, 66, 67, 70, 80, 83, 117, 133, 134, 135, 138, 139, 140, 142 scrittura corsiva e maiuscola; nota di possesso a c. 76r "F. Guidus", scrittura corsiva.
Stato di conservazione: buono; l'inchiostro acido ha perforato la pergamena, numerose macchie di origine chimica; i tagli sono stati rifilati, asportata parte della pergamena senza perdita di testo, sulla parte del piede o sulla parte anteriore; numerose iniziali sono state asportate cc. 1, 36v con perdita di testo; il codice è stato restaurato presso il Laboratorio di restauro del libro e legatoria della Abbazia di Santa Giustina di Padova con carta giapponese sulle zone dove l'inchiostro acido ha perforato la pergamena; sui margini esterni dove era stata asportata la pergamena è stata aggiunta; rinforzo con carta c. 118v; alcuni occhi; brachette di rinforzo in pergamena lungo le cuciture; raschiature al testo cc. 43rv, 86r, 100rv, 115r, 134r-143v.

Decorazione: 1452-1475; iniziali: semplici, filigranate, ornate, a penna e/o a pennello; pagine: 6 ornate (cc. 91r, 138r, 139r, 140r, 141r, 142r), a penna e/o a pennello; presenza di oro, azzurro.

Notazione musicale: cc. 1r-147v, quadrata, 4 linee/rigo, 6 righi/pagina, note di colore marrone, righi di colore rosso (notazione musicale per canto fratto; tetragramma c. 130v mm 333×280×30; c. 139r mm 350×270×50; linee 6, rigo 4; righi 4).

Legatura: 1981-1990 (Padova); assi in legno; coperta in pelle; segnacoli; restauro: presso Laboratorio restauro del libro e legatoria Abbazia di Santa Giustina di Padova, aggiunte le sguardie, le guardie, coperta, ferri e rifascicolato.

Storia: nota di possesso a c. 76r "F. Guidus"; segnatura attuale, sguardia anteriore "090 INN/1 MP 16".

Guido <sec. 15.>; F. Guidus (c. 76r).
Laboratorio di restauro dell'Abbazia di Santa Giustina <Padova>.

090 INN/1 MP 16 (Verona, Convento di San Bernardino).

cc. 1r-143v
Autore: Chiesa cattolica (ACOLIT, 1, 133).
Titolo identificato: Hymnarium.
Testo inc. Iam lucis orto sidere deum precemur (c. 1r), expl. mutilo cui laus potestas gloria aeterna super (c. 143v).

cc. 144r-145v
Autore: Hermannus: Augiensis <1013-1054> (PMA, 291).
Titolo identificato: Antiphona maior de beata Maria virgine, AH, 50, 244; CAO, 3, 1356; Chevalier 861.
Testo inc. Alma redemptoris mater quae pervia (c. 144r), expl. sumens illud ave, peccatorum miserere (c. 145v).

cc. 145v-146r
Autore: Chiesa cattolica (ACOLIT, 1, 133).
Titolo identificato: Ave, regina caelorum, Chevalier 2070.
Testo inc. Ave regina caelorum ave domina angelorum (c. 145v), expl. valde decora et pro nobis Christum exora (c. 146v).

c. 146r-146v
Autore: Chiesa cattolica (ACOLIT, 1, 133).
Titolo identificato: Regina caeli, laetare, Chevalier 17170.
Testo inc. Regina caeli laetare alleluia (c. 146r), expl. dixit alleluia ora pro nobis deum, alleluia (c. 146v).

cc. 146v-147v
Autore: Chiesa cattolica (ACOLIT, 1, 133).
Titolo identificato: Salve Regina, Chevalier 18147.
Testo inc. Salve regina mater misericordiae vita dulcedo (c. 146v), expl. o clemens o pia o dulcis virgo Maria (c. 147v).
Osservazioni: segue Salmo 4, 2.

Fonti: Analecta hymnica medii aevi, Leipzig 1886-1922.
U. Chevalier, Repertorium hymnologicum. Catalogue des chants, hymnes, proses, séquences, tropes en usage dans l'Église Latine depuis les origines jusqu'a nos jours, Louvain 1892-1920.
R.-J. Hesbert, Corpus antiphonalium officii, Roma 1963-.
A. Derolez, Codicologie des manuscrits en écriture humanistique sur parchemin, Turnhout 1984.
ACOLIT, 1, Bibbia, Chiesa cattolica, Curia romana, Stato pontificio, Vaticano, papi e antipapi, Milano 1998.
Personennamen des Mittelalters. Nomina Scriptorum Medii Aevi. PMA, red. Bearb. C. Fabian, 2. erw. Ausg., München 2000.


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