469 A (14)           

Descrizione del manoscritto

Treviso, Biblioteca capitolare della Cattedrale, 469 A (14)

1398-1417 (cc. 1r, 248r) · cart. · composito · cc. 3 + 254 + 3 (fogli integrati con carta durante il restauro, vd. cc. 119-121, 237-254; le guardie sono giunte con la confezione del codice effettuata presso il laboratorio dei Benedettini di Praglia, Padova; sono stati legati insieme più quaderni, copertina compresa; cartulazione a lapis sul margine inferiore destro di ciascun recto, ogni copertina ed eventuali guardie, sono numerati come il foglio precedente seguito da una lettera minuscola. Precede il corpo del codice, e ad esso legato in fase di restauro, un quadernetto di mano di Filippo Avanzini cartulato "a-f") · mm 300210 (cc. 1-254), le dimensioni sono indicative.

Filigrana: cc. 1-119: lettera R con croce sovrastante, simile a Briquet 8932 (Treviso 1392); cc. 120-254: campana, simile a Briquet 3967 (Treviso 1392).

Legatura: 1970-1990; assi in cartone; coperta in pergamena.

Storia: il codice è formato dall'assemblaggio di cinque quaderni in origine indipendenti, rilegati in cartoncino, con intitolazione sulla coperta anteriore: "1398"; "1399"; "1400"; "1401, 9 ianuarii incipit -1402-1403-1404-1405, 11 februarii explicit"; "1405, primo martii incipit -1406-1407-1408-1409-1410-1411-1412-1413-1414-1415-1416-1417, 15 iulii circiter explicit". Le cc. br-cv conservano annotazioni vergate da Filippo Avanzini (1769-1831): "Copia tratta dal mazzo A di quinternetti composti di fogli per la maggior parte corrosi di battezati della chiesa cattedrale di Treviso", segue trascrizione delle prime carte del codice, anni 1398-1462. A c. fr: "Trovato da me Filippo Avanzini, prebendato di questa cattedrale e vice cancelliere capitolare, questo archivio in disordine e mancante di opportuno locale, si è pensato, dietro anche il mio suggerimento, di assettare due camere contigue alla libreria, di cui ne sono custode perpetuo, queste che erano fra le camere canonicali in azione furono cesse dopo la morte di monsignor Alvise Spineda seguita 25 marzo 1817, assunte dalla mensa capitolare ed essa passa al canonico la stima censita di lire 172:11, e così assettate, da me fu ordinato l'archivio e diedi principio nel raccogliere i fogli antichi riguardanti i battesimi", segue trascrizione.

Avanzini, Filippo <1769-1831> (Binotto, 26); Avanzini Filippo (c. fr).
Laboratorio di Restauro del Libro e di Opere d'Arte su Carta dell'Abbazia di Praglia <Padova>.

Sala n. I Scaff. Mss. 1 Lettera A / 1 (Biblioteca Capitolare della Cattedrale <Treviso>).

cc. 1r-254v
Autore: Chiesa di San Giovanni Battista <Treviso> (Battistero; Pesce, 1987, 2, 21-22).
Titolo elaborato: Acta baptizatorum, 1398, 26 marzo-1417, 15 luglio.
Osservazioni: registro dei battezzati nella chiesa di San Giovanni Battista in Treviso (Pesce, 1987, 2, 21-22), chiesa battistero della Cattedrale di Treviso (Pesce, 1987, 2, 2-9).

Bibliografia a stampa: A. Campagner, Cronaca Capitolare. I Canonici della Cattedrale di Treviso, Treviso 1992, 1, 80.

Fonti: C.M. Briquet, Les filigranes. Dictionnaire historique des marques de papier dès leur apparition vers 1282 jusqu'en 1600. A facsimile of the 1907 edition with supplementary material contributed by a number of scholars, ed. by A. Stevenson, Amsterdam 1968.
L. Pesce, La Chiesa di Treviso nel primo Quattrocento, Roma 1987.
R. Binotto, Personaggi illustri della Marca Trevigiana. Dizionario bio-bibliografico dalle origini al 1996, Treviso 1996.


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