ms. 751           

1751-1822 (la prima data si riferisce all'anno di morte del personaggio a cui è dedicato l'elogio, mentre la seconda si ricava dalla nota di possesso) · cart. · cc. 30 (cartulazione moderna a matita) · mm 197× 137 (c. 24).

Stato di conservazione: discreto; lacuna nell'angolo inferiore destro del contropiatto posteriore e delle ultime carte dovuta a morsi di roditori.

Legatura: 1751-1822 (cartoncino flessibile).

Storia: sul piatto anteriore etichetta della Biblioteca Bertoliana con antica segnatura depennata: "G.6.6.32./Storia B.163."; sul verso della controguardia anteriore nota manoscritta: "Antonio Ferretti/1822"; più sotto, di diversa mano, la nota: "N. 81"; più sotto, antica segnatura della Biblioteca Bertoliana, di mano di V. Barichella: "G.5.5.13."; a carta 1r nota di mano ottocentesca: "Dono del cav(aliere) Jacopo Stecchini".

Altra relazione di D.E.: Barichella, Vittorio <1830-1911> (Rumor, 1, 77-79).
Possessore: Ferretti, Antonio <sec. 19.>.
Possessore: Stecchini, Iacopo <1749-1833> (Rumor, 3, 131).

Antiche segnature: G.6.6.32./Storia B.163 (Biblioteca XX secolo), G.5.5.13 (Camera G).

cc. 1r-30v
Altra relazione di D.I.: Aguesseau, Henri François: d' <1668-1751> (ABF I 7, 1-79; 1049, 171-176; II 4, 88-89; IIS 28, 22; III 3, 161).
Titolo presente: Elogio di Enrico Francesco Daguesseau cavalliere di Francia commendatore degli ordini reali (c. 1r).
Testo inc. Egli fù un tempo trà noi, in cui la più bella funzione dell'umanità, quella di rendere giustizia, era avvilita dal disprezzo (c. 1r), expl. egli annunziarebbe ancora la virtù, ancora a nostri ultimi nepoti (c. 30v).

Fonti: S. Rumor, Gli scrittori vicentini dei secoli decimottavo e decimonono, Venezia 1905-1908.
Archives Biographiques Françaises, München 1989-2002.