ms. 795           

1701-1750 · cart. · cc. 42 (cartulazione moderna a matita) · mm 200× 142 (c. 12).

Stato di conservazione: buono per il manoscritto; cattivo per la coperta che manca del dorso.

Legatura: 1701-1750; cartoncino flessibile con due nervi passanti in cuoio.

Storia: sul piatto anteriore etichetta della Biblioteca Bertoliana con antica segnatura depennata: "G.5.1.13. / Filosofia B.3."; sulla controguardia anteriore, di mano di A. Capparozzo, antica segnatura della Biblioteca Bertoliana depennata: "I.3.4.27. / M(anu)s(criptu)s Sec(ulo) XVIII.”; a fianco, della stessa mano, antica segnatura della Biblioteca Bertoliana: "G.6.6.1.".

Altra relazione di D.E.: Capparozzo, Andrea <1816-1884> (Rumor, 1, 347-351).

Antiche segnature: G.5.1.13 / Filosofia B.3 (Biblioteca XX secolo), G.6.6.1. (Camera G), I.3.4.27 (Camera I).

cc. 1r-41v
Titolo presente: Logicae artis tractatus (c. 1r).
Testo inc. Sensuum beneficio cognoscimus obiecta extrema, quae mundum (c. 2r), expl. ut rem aliquam methodo hac synthetica docere valeant (c. 41v).
Bianche cc. 1v, 42rv.

Bibliografia non a stampa: A. Capparozzo, Inventario della Camera G. Manoscritti e qualche stampato prezioso, [seconda metà del sec. XIX], Vicenza, Biblioteca civica Bertoliana, Archivio storico della Biblioteca civica Bertoliana, serie Strumenti di corredo, u.a. 50, 155.

Fonti: S. Rumor, Gli scrittori vicentini dei secoli decimottavo e decimonono, Venezia 1905-1908.