1700-1725 (per la datazione, cfr.: Storia) · cart., guardie cartacee · cc. 2 + 341 + 1 (paginazione coeva sull'angolo superiore destro) · mm 290200 (c. 1).
Storia: sul piatto anteriore porzione dell'inventario del Mazzatinti contenente informazioni sul manoscritto; più sotto, etichetta con antica segnatura depennata della Biblioteca Bertoliana: "G.5.6.6. / Storia Venez. B.50."; sulla controguardia anteriore, di mano di A. Capparozzo, antica segnatura depennata della Biblioteca Bertoliana: "H.1.9.18."; a fianco, sempre della stessa mano, altra antica segnatura: "G.1.8.8." e di mano di Ignazio Savi: "E=VI.4.16". Nel recto della seconda guardia anteriore si trova una nota con il titolo e la data "1700", della stessa mano del testo.
Capparozzo, Andrea <1816-1884> (Rumor, 1, 347-351).
Savi, Ignazio <1765-1857> (Rumor, 3, 36-38).
Veneto.
G.5.6.6 / Storia Venez. B.50 (Biblioteca XX secolo), G.1.8.8 (Camera G), H.1.9.18 (Camera H), E=VI.4.16 (Segnatura Savi).
pp. 1-493
Autore: Caroldo, Gian Giacomo <ca. 1480-1538> (DBI, 20, 514-517).
Titolo presente: Molte cose notabili cavate dalla cronica di Venetia scritta dal messer Giovanni Giacomo Caroldo fu segretario del Consiglio dei X (p. 6).
Titolo presente: Della cronica de messer Gio. Giacomo Caroldo segretario dell'eccellentissimo Consiglio de X (recto seconda guardia anteriore), precede il titolo la data: "1700 scritto".
Lettera di dedica inc. Sogliono gl'huomini che vivono col discorso di ragione haver sempre (p. 1), expl. che conosca esser constretto tenermi sempre nella sua gratia (p. 5).
Testo inc. Attila re degli Heruli e degli Unni partito di Scithia, et venuto nel paese (p. 6), expl. arcivescovo di Candia Contarini un oratione con molta facondia e dottrina (p. 493); l'opera è divisa in 10 libri.
pp. 493-684
Altra relazione di D.I.: Contarini, Donato <sec. 16.>.
Altra relazione di D.I.: Padavino, Giovanni Battista <1560-1639> (di Nicolò; Ferrari, 506).
Altra relazione di D.I.: Sabellico, Marcantonio <1436-1506> (anche: Coccio, Marco Antonio; DBI, 26, 510-515).
Altra relazione di D.I.: Zancarolo, Gasparo <sec. 15.-16.> (Ferrari, 701).
Titolo elaborato: Compendio di storia veneta di diversi autori, dalle origini fino alla metà del sec. 15..
Testo inc. Fu fatto capitan Fantin Giorgi questo con sei galee molto bene armate (p. 493), expl. et l'hanno fatta la metà zala, e l'altra metà turchina per imitar l'arma (p. 684).
Osservazioni: si tratta di una storia di Venezia compendiata da cronache di diversi autori, alcuni dei quali sono citati nelle rubriche in cui è suddiviso il testo: Gasparo Zancarolo (Zancaruola), Donato Contarini (Contarina), Marcantonio Sabellico, Giovanni Battista Padavino.
Bibliografia non a stampa: A. Capparozzo, Inventario della Camera G. Manoscritti e qualche stampato prezioso, [seconda metà del sec. XIX], Vicenza, Biblioteca civica Bertoliana, Archivio storico della Biblioteca civica Bertoliana, serie Strumenti di corredo, u.a. 50, 18.
Bibliografia a stampa: Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, 2, a cura di G. Mazzatinti, Forlì 1892, 16.
Fonti: Dizionario biografico degli italiani, Roma 1960-.
S. Rumor, Gli scrittori vicentini dei secoli decimottavo e decimonono, Venezia 1905-1908.
L. Ferrari, Onomasticon. Repertorio biobibliografico degli scrittori italiani dal 1501 al 1850, Milano 1947.
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