AF III 21           

1608-1615 (il manoscritto termina con un episodio accaduto nell'anno 1608, poichè la Cronologia di Mantova è stata pubblicata per la prima volta nel 1615, si può ipotizzare che il presente testo sia stato stilato nell'arco cronologico 1608-1615) · cart., guardie cartacee · cc. 1 + 115 + 1 (cartulazione moderna a matita nel margine inferiore sinistro) · mm 289× 195 (c. 1). [Tav v. 1, 2]

Stato di conservazione: cattivo; carta e inchiostro acidi; la carta 1 è staccata.

Legatura: 1626-1675 (veneta; mm 285×208); piatti in cartone; dorso su tre nervi passanti in pelle allumata.

Storia: sul dorso precedente collocazione ms.: "26 D J.I" ed etichetta della Biblioteca di San Francesco della Vigna di Venezia con l'attuale collocazione "AF III 21"; sul piatto anteriore in pennarello rosso "12/B Storia di Mantova"; al recto della guardia anteriore due timbri in inchiostro: il primo ovale "Biblioteca S. Francesco della Vigna Venezia", il secondo a forma di libro aperto "Biblioteca Alceo Pastore San Martino Gusnago volume n." (non riportato). Si può dunque ipotizzare che il manoscritto provenga dalla Biblioteca Palazzo Pastore sorta nell'omonimo palazzo appartenuto fin dal 1820 circa alla ricca e prestigiosa famiglia Pastore. Nel 1969 il palazzo viene venduto dagli eredi al Comune di Castiglione delle Stiviere che decide di collocare al primo piano, nell'ala ovest, la biblioteca. Il timbro che compare su alcuni manoscritti e volumi di S. Francesco della Vigna si fa risalire agli anni '70.

Possessore: Pastore <famiglia>.
Possessore: Pastore, Alceo <1858-1946> (ABI I 751, 255; II 448, 278-279).

Luogo di provenienza: Castiglione delle Stiviere (Mantova).

Antiche segnature: 12/B (Biblioteca Alceo Pastore), 26 D J.I (Biblioteca San Francesco della Vigna).

cc. 1r-115r
Autografo: Donesmondi, Ippolito <m. 1630 ca.> (Ferrari, 280).
Titolo presente: Pro historia Mantuana adnotanda per fratrem Hyppolytum Donesmundum a Mantua ex minoribus de observantia, sacrae theologiae lectorem, in unum ex diversis auctoribus congesta (c. 1r).
Titolo aggiunto: Storia di Mantova (piatto anteriore).
Testo inc. Mantova città preclarissima nella Gallia Cisalpina, overo Lombardia fu edificata da Manto (c. 2r), expl. S. Gotardo si rifabrica dal Posevino [sic] (c. 114r).
Osservazioni: l'autografia si evince dal confronto della scrittura con quella del ms. AF III 18, in cui a c. 30v si legge che il testo viene trascritto dal Donesmondi il 18 aprile 1601 dopo averlo ricevuto dal mercante mantovano Aurelio Zanaccho. Si tratta di una serie di annotazioni, come si legge a c. 1r, ricavate da diversi autori: a differenza del ms. AF III 22 il Donesmondi in questo non riporta però le fonti. Alle c. 114v-155r annotazioni di altra mano riguardanti l'anno 1665.
Bianca c. 115v.

Fonti: L. Ferrari, Onomasticon. Repertorio biobibliografico degli scrittori italiani dal 1501 al 1850, Milano 1947.
Archivio Biografico Italiano, München 1987-.