1201-1300 · membr., guardie cartacee · cc. 3 + 255 (cc. I-III, 1-255; le cc. I e III sono veline incollate; numerazione delle carte recente, eseguita a matita, in numeri arabi e collocata nell'angolo superiore esterno, da 1 a 255 ) · mm 235184 (c. 33r).
Fascicolazione: 1-6x8 (48), 7x6 (54), 8-20 (158), 21x6 (164), 22-23x8 (180), 24x6 (186), 25-27x8 (210), 28-29x6 (222), 30-33x8 (254), 34x1 (255); i fascicoli iniziano con il lato carne. Segnatura dei fascicoli: eseguita con inchiostro nero, in numerali greci, e collocata nell'angolo inferiore esterno del verso dell'ultima carta dei fascicoli: alcune segnature sono state eliminate con la rifilatura. Foratura: a volte è visibile all'estremità del margine laterale esterno e nei margini superiore ed inferiore. Rigatura: eseguita a secco; sistema 1 Sautel-Leroy; tipo 20C1 Sautel-Leroy. Specchio rigato: c. 33r: 22 [184] 29 x 14 / 5 [131] 6 / 28. Righe: righe / linee 26-27. Disposizione del testo: una colonna di scrittura. Scrittura e mani: una sola mano ha vergato tutto il testo; solo in pochi casi una mano diversa ha ripassato l'inchiostro sbiadito (per es. cc. 33r, 40v, 41r). Stato di conservazione: alcune carte all'inizio e alla fine del codice sono state danneggiate dall'umidità.
Decorazione: 1201-1300; iniziali: semplici, ornate, iniziali maggiori eseguite con colori rosso e marrone e decorate con motivi zoomorfi; iniziali minori eseguite con inchiostro rosso; fascette ornamentali eseguite con inchiostro rosso; all'inizio del codice si trova una piccola immagine raffigurante s. Teodoro Studita, sbiadita.
Legatura: 1501-1600; assi in legno; coperta in pelle; frammenti di puntali sul labbro laterale del piatto anteriore.
Storia: nell'angolo inferiore interno di c. 1r si trova il numerale "62", che indica l'appartenenza alla Biblioteca Naniana; sulla c. IIr si trovano alcune antiche segnature marciane: in alto, a inchiostro "LXX.5*", cassata e in basso "LXXXVIII/1" (grafite), "CLXXXVI" (inchiostro; espunta; questa segnatura è ripetuta su un cartoncino incollato sul dorso); per descrizione interna e bibl. aggiornata si veda anche: https://pinakes.irht.cnrs.fr/notices/cote/70203/.
Bibliografia a stampa: J.A. Mingarelli, Graeci codices manu scripti apud Nanios patricios Venetos asservati, Bononiae 1784, qui 88-101. H. Delehaye, Catalogus codicum hagiographicorum graecorum Bibliothecae D. Marci Venetiarum, in "Analecta Bollandiana" 24 (1905), 169-256, qui 206. E. Mioni, Bibliothecae Divi Marci Venetiarum, Codices Graeci Manuscripti, I, Codices in classes a prima usque ad quintam inclusi, 1, Classis I – Classis II, codd. 1-120, Roma 1967, qui 139-141.
Fonti: J.-H. Sautel, Répertoire de réglures dans les manuscrits grecs sur parchemin. Base de données établie par Jacques-Hubert Sautel à l'aide du fichier Leroy et des catalogues récents, Turnhout 1995.
Riproduzioni: disponibile copia digitalizzata in Sede e in Internet Culturale (https://www.internetculturale.it/jmms/iccuviewer/iccu.jsp?id=oai%3A193.206.197.121%3A18%3AVE0049%3ACSTOR.241.10505&mode=all&teca=marciana).
Recupero da catalogo
(Mioni 1967, I, 139-141; autopsia del manoscritto 6 dicembre 2011; esame per digitalizzazione 29 settembre 2020, EL).
Fondo: .
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