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1601-1642 (le memorie giungono al 1642) · membranacea c. I, cartacee le altre carte, guardie cartacee · cc. 3 + 50 + 1 (cartulazione antica integrata da cartulazione a matita) · mm 208× 146 (c. 1).

Stato di conservazione: buono.

Legatura: 1801-1900; assi in cartone; coperta in carta.

Storia: sul piatto anteriore cartellino con antica segnatura della Biblioteca Bertoliana: "Libreria Gonzati 21.11.17"; sulla controguardia anteriore antica segnatura della biblioteca della famiglia Gonzati: "M.5.5"; sulla terza carta di guardia anteriore notizie sull'autore e sul contenuto del manoscritto, di mano ottocentesca.

Possessore: Gonzati <casa> (Rumor, Blasone, 91).

Antiche segnature: M.5.5 (Gonzati), Libreria Gonzati 21.11.17 (Libreria Gonzati).

cc. Ir-IIv, 1r-47v
Autore: Masi, Girolamo: de <1558-1630>.
Autore: Masi, Giuseppe: de <n. 1580>.
Titolo presente: Memoria de batesimi et altre cose ch'ocore alla giornata (c. Ir).
Testo inc. De l'ano 1554 adi 2 settembre Tomaso di Masii se maridete in Pasqua fiola de Bortolamio (c. 1r), expl. cioè qui circa due anni. Requiescat in pacem eternam (c. 45r).
Osservazioni: cc. 1r-42v memorie della famiglia de' Masi scritte da Girolamo de' Masi, una cronaca che riporta in particolare le date dei matrimoni e delle morti avvenuti nella famiglia; cc. 44r-45r scritte da don Giuseppe de' Masi, figlio di Girolamo, il quale aggiunge alcune memorie sulla famiglia e registra la morte del padre, avvenuta nel 1630.
Bianche cc. Iv, IIv, 2v, 43r-v, 45v-47v.

Bibliografia non a stampa: M. Cristofari M. Sassaro, Inventario manoscritti Gonzati 20.10-30.8, Vicenza, Biblioteca civica Bertoliana, Archivio storico della biblioteca civica Bertoliana, serie Strumenti di corredo, u.a. 56, c. 3r.
A. Capparozzo, Inventario della Camera G. Manoscritti e qualche stampato prezioso, [seconda metà del sec. XIX], Vicenza, Biblioteca civica Bertoliana, Archivio storico della Biblioteca civica Bertoliana, serie Strumenti di corredo, u.a. 50, c. 31r.

Fonti: S. Rumor, Il blasone vicentino descritto e storicamente illustrato con cento e ventiquattro stemmi incisi e colorati, Venezia 1899.