Vall. E 55           

Descrizione del manoscritto

Roma, Biblioteca Vallicelliana, Vall. E 55

0925-1400 · cart. cc. 1-16, 130-264; membr. cc. 17-129, guardie cartacee (nella sezione membranacea la differenza tra il lato carne e il lato pelo è evidente, e sono frequenti fori e scalfi) · composito di 6 elementi · cc. 8 + 266 + 1 (numerazione delle carte di guardia anteriori in numeri romani, con inchistro rosso, nell’angolo superiore esterno, da I a VI (non sono numerate le prime dure carte); nel corpo del codice numerazione per carte, in cifre arabe, eseguita con inchiostro nero sbiadito, nell’angolo superiore esterno, da 1 a 264: dopo c. 11 c’è la numerazione 11a, dopo c. 99 c’è la numerazione 9a (a matita); dopo c. 104 c’è la numerazione 104a (a matita), dopo c. 260 c’è di nuovo la numerazione 260; l’ordine delle carte è stato turbato e va così ristabilito: cc. 106, 126-127, 107, 113-119, 112, 102-103 (meneo di maggio); cc. 97, 99a, 17-24, 96, 25-95, 104, 120-125, 104a, 100, 108-111. 101, 105 (meneo di luglio); nelle cc. 17-127 è presente una numerazione moderna per carte, eseguita a matita, collocata nell’angolo inferiore esterno, che segnala l’ordine corretto di successione delle carte e corregge gli errori di numerazione: bianca c. 12v).

Fascicolazione: 1x2 (VIII-1: rilegati insieme in fase di restauro), 2x8 (9), 3x8 (16), 4x8 (24), 5x7 (31: un originario quaternione a cui manca la prima carta), 6x8 (39), 7x8 (47), 8x8 (55), 9x8 (63), 10x8 (71), 11x8 (79), 12x8 (87), 13x8 (95), 14x5 (99a: c. 96 è un foglio isolato di cui è visibile il tallone alla fine del fasiccolo, e il bifolio centrale cc. 98-99 è aggiunto posteriormente), 15x2 (101), 16x3 (104: c. 104 è un foglio isolato di cui è visibile il tallone all’inizio del fascicolo), 17x2 (105), 18x2 (107), 19x4 (111), 20x2 (113), 21x6 (119), 22x6 (125), 23x2 (127), 24x2 (129), 25x5 (134: c. 133 è un foglio isolato di cui è visibile il tallone tra le cc. 130-131), 26x8 (142), 27x8 (150), 28x8 (158), 29x8 (166), 30x8 (174), 31x8 (182), 32x8 (190), 33x8 (198), 34x8 (206), 35x8 (214), 36x8 (222), 37x8 (230), 38x8 (238), 39x8 (246), 40x8 (254), 41x8 (261), 42x3 (264: c. 262 è un foglio isolato incollato alla base della carta di guardia posteriore); nella sezione membranacea i fascicoli ancora integri iniziano con il lato carne e rispettano la regola di Gregori: fanno eccezione i molti fascicoli manomessi (con il conseguente spostamento delle carte) e quelli nei quali sono cadute singole carte.
Stato di conservazione: restaurato presso il laboratorio della Badia greca di Grottaferrata il 7 luglio 1969, come avverte un talloncino incollato nel contropiatto posteriore; soprattutto nella sezione membranacea sono state risarcite molte carte con danni materiali; nella sezione cartacea in diversi punti l’inchiostro è slavato.

Legatura: 1969; assi in cartone; coperta in pergamena bianca, senza decorazione; dorso liscio, sul quale si trova scritto con inchiostro nero “E 55”; restauro: presso il laboratorio della Badia greca di Grottaferrata, in data 7 luglio 1969; legatura originaria, staccata dal codice e conservata a parte: mm 270x190, pergamena bianca, senza decorazione; sul dorso si trova scritto con inchiostro nero sbiadito “E 55”; datazione: 1650-1750.

Storia: a c. IIIr (numerata I) si trova scritto con inchiostro marrone sbiadito: «Junius mensis menei Grecorum. Collectio legum quoumdem ex Justiniano Impertori»; a c. Vr (numerata III) si trova vergato da V. Vettori: «S. Isaac Syri de silentio et tranquillitate. Iunius mensis menei graecorum. Collectio legum ex Iustiniano Imperatori. Ex oratione S. Gregorii Nazianzeni ad astronomos. De S. consubstantiali trinitate»; nella stessa carta si trova il timbro in inchiostro rosso “R. Soceità Romana | 00454 | di Storia Patria”; a c. VIr si trova l’indice vergato in inchiostro marrone da Fabiano Giustiniani.

Giustiniani, Fabiano <1579-1627> (bibliotecario della Congregazione dell'Oratorio; Finocchiaro 2011, 31).
Vettori, Vincenzo <1700-1782> (bibliotecario della Congregazione dell'Oratorio; Gasbarri 1963, 187).

Vall. E 55/1

1350-1400 · cart. · cc. 16 (cc. 1-16) · mm 232154 (c. 3r).

Filigrana: vergelle verticali, filoni orizzontali; filigrana presente nella piegatura del bifolio; la filigrana è una tenaglia (Pince) stilizzata, vicina a Briquet n. 14080 (Udine a. 1347-49) e a Piccard nn. 122037 (Bologna a. 1349) e 122044 (Bologna a. 1333).
Segnatura dei fascicoli: in numeri greci, eseguiti con inchiostro nero, nell’angolo inferiore esterno del recto della prima carta dei fascicoli (originari): Γ´ (11r).
Foratura: non è osservabile.
Rigatura: non si osservano tracce di rigatura.
Specchio rigato: c. 3r (blocco testo): 23 // 174 // 35 x 22 // 108 // 24.
Righe: c. 3r: ll. 25.
Disposizione del testo: una colonna di scrittura.
Scrittura e mani: minuscola con asse diritto o leggermente inclinato a destra, ductus posato, disegno tondeggiante, modulo uniforme.

cc. 1r-12r
Autore: Isaac: Syrus <sec. 7.> (PMA, 340).
Titolo presente: Ἀρχὴ σὺν θεῷ· περὶ σιωπὴς καὶ ἡσυχίας· καὶ βίου ἠρέμου·τοῦ συνίστασθαι δυναμένου πρὸ παντὸς ἑτέρου· ἀπὸ ἐποχῆς γλώττης· καὶ πραείας καρδίας· ἐν ᾧ καὶ μικρὸς ἔπαινος ὡς ἀπὸ ἰδιοτιῶν χειλέων προσφερόμενος· τῷ ὁσίῳ πατρὶ Ἰσαὰκ τῷ Σύρῳ· ἐπίγραμμα (c. 1r).
Titolo identificato: Sermones ascetici, CPG 7868.1.

cc. 13r-16v
Titolo presente: Ἐρμηνία ἐν ἐπιτομῇ τῶν χρόνων τῶν ἀπὸ Ἀδὰμ μέχρη καὶ τήμερον (c. 13r), elenco degli imperatori fino a Giovanni II Comneno [1118-1143]; elenco dei patriarchi di Costantinopoli da Stachios a Giovanni Xifilino [1064-1075] e Nicola III Grammatico [1081-1111].

Fonti: Personennamen des Mittelalters. Nomina Scriptorum Medii Aevi. PMA, red. Bearb. C. Fabian, 2. erw. Ausg., München 2000.

Vall. E 55/2

1050-1150 · membr. · (+ Crypt. Δ.α.13-17 + Vall. R 32) · cc. 109 (cc. 17-97, 100-127) · mm 235197 (c. 25r).

Foratura: nei margini superiore, inferiore e laterale esterno, anche se la rifilatura e i danni subiti dal codice hanno spesso eliminato la foratura.
Rigatura: a secco; sistema 9 Leroy – Sautel; tipo Xb 20A1 Leroy – Sautel (non presente nel repertorio).
Specchio rigato: c. 25r: mm 24 // 170 // 41 x 15 / 4 // 126 // 5 / 47.
Righe: c. 25r: rr. 17 / ll. 20.
Disposizione del testo: una colonna di scrittura.
Scrittura e mani: minuscola con asse diritto o leggermente inclinato a destra, ducts fluido, disegno tondeggiante, con lievi ingrossamenti terminali, disegno tondeggiante.

Decorazione: 1050-1150; iniziali: semplici, eseguite con inchiostro rosso, di modulo ingrandito (altezza pari a ca. 2 righe di scrittura), spostate a sinistra rispetto alla colonna di scrittura; striscia eseguita con lo stesso inchiosto del testo e aggiunta di colore rosso, con linee onduale, cc. 20r, 41v, 114v, 117r; i titoli sono eseguiti con una piccola maiuscola distintiva di tipo alessandrino, con lo stesso inchiostro del testo, e spennellati con colore giallo (effetto evidenziatore); eseguita dalla stessa mano del copista.

Notazione musicale: , neumatica (cfr. Strunk, The Menaia, pp. 3-9).

cc. 17-97, 100-127
Autore: Chiesa ortodossa greca.
Titolo variante: Meneo, in greco, ODB 1338; mesi di maggio e luglio: ordine dei fogli da ristabilire: 106, 126-127, 107, 113-119, 112, 102-103 [maggio]; 97, 99a, 17-24, 96, 25-95, 104, 120-125, 104a, 100, 108-111, 101, 105 [luglio].
Osservazioni: si conserva una sezione di un Meneo; esso fa parte di una collezione (incompleta) del Meneo di tutto l’anno, proveniente da S. Elia di Carbone, e attualmente conservato nelle biblioteche di Grottaferrata (Crypt. Δ.α.13-17) e Vallicelliana (R 32).

Fonti: Oxford dictionary of Byzantium, prepared at Dumbarton Oaks, A. P. Kazhdan editor in chief, A.-M. Talbot executive editor, New York-Oxford 1991.

Vall. E 55/3

1101-1200 · membr. · cc. 2 (cc. 98-99) · mm 226184 (c. 98r) · palinsesto integrale (la scriptio inferior è ruotata di 180° rispetto alla superior).

Foratura: nei margini superiore, inferiore e laterale esterno.
Rigatura: a secco; incisione sul lato pelo (98r, 99v); tipo 00C2 Leroy – Sautel (per la scriptio inferior riutilizzata dalla scriptio superior).
Specchio rigato: c. 98r: mm 14 // 176 // 16 x 20 // 55 / 15 / 70 // 24.
Righe: c. 98r: rr. 24 / ll. 24 (scriptio inferior), ll. 23 (scriptio superior).
Disposizione del testo: due colonne di scrittura.
Scrittura e mani: scriptio inferior maiuscola ogivale inclinata; scriptio superior minuscola con asse leggermente inclinato a destra, ductus veloce, diegno tondeggiante.

Decorazione: 1101-1200; iniziali: ornate, eseguite a doppia linea con lo stesso inchiostro del testo, di modulo ingrandito (altezza pari a ca. 4-5 righe di scrittura), e spostate a sinistra rispetto alla colonna di scrittura; fascia intrecciata eseguita con lo stesso inchiostro del testo, c. 98v; eseguita dalla stessa mano del copista.

cc. 98r-99v
Autore: Chiesa ortodossa greca.
Titolo identificato: Lezionario dei Vangeli, in greco; parte menologica, letture dal 25 gennaio al 14 giugno.

Vall. E 55/4

0925-0975 · membr. · cc. 2 (cc. 128-129) · mm 234167 (c. 129r).

Foratura: non è osservabile a causa della rifilatura.
Rigatura: a secco; incisione diretta sul lato carne (128r, 129v); tipo 00C1 Leroy – Sautel.
Specchio rigato: c. 129r: mm 24 // 179 // 31 x 25 // 132 // 10.
Righe: c. 129r: rr. 25 / ll. 25.
Disposizione del testo: una colonna di scrittura.
Scrittura e mani: minuscola informale, con asse leggermente inclinato a destra, disegno tondeggiante, ductus fluido.

cc. 128r-129v
Autore: Synesius: Cyrenaeus <ca. 370-414> (DOC, 2, 1690).
Titolo uniforme: De providentia, DOC, 2, 1690 (CPG 5631; PG 66, coll. 1232C-1233C, 1240B-1241B).

Fonti: V. Volpi, DOC. Dizionario delle opere classiche, Milano 1994.

Vall. E 55/5

1350-1400 · cart. · cc. 5 (cc. 130-134) · mm 241193 (c. 133r).

Filigrana: carta araba.
Foratura: non è osservabile.
Rigatura: non ci sono tracce di rigatura.
Specchio rigato: c. 133r (blocco testo): 25 // 195 // 21 x 25 // 143 // 25.
Righe: c. 133r: ll. 27.
Disposizione del testo: da due a tre colonne di scrittura.
Scrittura e mani: cc. 130r-131v: minuscola con asse leggermente inclinato a destra, ductus veloce, presenza di legature e abbreviazioni; cc. 132r-134v: altra mano, in minuscola con disomogeneità modulari, ductus fluido, presenza di legature e abbreviazioni.

cc. 130r-131v
Titolo elaborato: Note e versi vari, cfr. Martini, Catalogo, pp. 120-121.

cc. 132r-134v
Titolo elaborato: Collezione di testi canonici, cfr. Repertorium der Handschriften des byzantinischen Rechts, I, Die Handschriften des weltlichen Rechts (Nr. 1-327), von L. Burgmann – M.Th. Fögen – A. Schminck – D. Simon, Frankfurt Am Main 1995 (Forschungen zur byzantinischen Rechtsgeschichte, 20), p. 305 nr. 272: cc. 132r-133v, Ecloga Basilicorum (inc. ed expl. mut.); c. 134rv, Athanasius Alexandrinus, Quaestiones ad Antiochum ducem (CPG 2257; inc. mut.).

Vall. E 55/6

1301-1400 · cart. · cc. 130 (cc. 135-264) · mm 240197 (c. 151r).

Filigrana: carta araba.
Segnatura dei fascicoli: in numeri greci, eseguiti con inchiostro marrone sbiadito, al centro del margine inferiore del verso dell’ultima carta dei fascicoli: da α´ (142v) a ις´ (261v).
Foratura: nei margini superiore, inferiore e laterale esterno.
Rigatura: a secco; sistema 11 Leroy – Sautel; tipo V 00D1 Leroy – Sautel.
Specchio rigato: c. 151r: mm 26 // 194 // 20 x 24 // 133 // 40.
Righe: c. 151r: rr. 2 / ll. 30.
Disposizione del testo: c. 135rv: due colonne di scrittura; cc. 136r-157r: una colonna di scrittura; cc. 157v-166v: due colonne di scrittura; cc. 167r-264v: una colonna di scrittura.
Scrittura e mani: minuscola ad asse diritto, disomogeneità modulari, ductus fluido, presenza di legature e abbreviazioni.

Decorazione: 1301-1400; iniziali: semplici, di tipo epigrafico, eseguite con inchiostro rosso, di modulo ingrandito (altezza pari a ca. 2-3 righe di scrittura), e spostate a sinistra rispetto alla colonna di scrittura; fascia ornamentale eseguita con inchiostro rosso e motivi geometrici e vegetali, c. 135r, 157v (sbiadita); fascia quadrata eseguita con inchiostro rosso e motivi vegetali, c. 166v; piccola striscia intrecciata, rappresentate un serpente, eseguita con inchiostro rosso, c. 221r; striscia eseguita con linee spezzate ed ondulate, con inchiostro rosso, cc. 226v, 252r; fascia intrecciata con motivi vegetali, eseguita con inchiostro rosso, c. 249v; i titoli sono vergati nella stessa scrittura del testo, con inchiostro rosso; eseguita dalla stessa mano del copista.

cc. 135r-253v
Titolo elaborato: Collezione di testi canonici, cfr. Repertorium der Handschriften des byzantinischen Rechts, I, Die Handschriften des weltlichen Rechts (Nr. 1-327), von L. Burgmann – M.Th. Fögen – A. Schminck – D. Simon, Frankfurt Am Main 1995 (Forschungen zur byzantinischen Rechtsgeschichte, 20), p. 305 nr. 272: cc. 135r-142r, Athanasius scholasticus, Collectio Novellarum Constitutionum, Epitome; cc. 142r-143v, Synodus Carthaginiensis (a. 419), Canones 15, 32, 25, 5, 6, 126, 128-131, 80; cc. 144r-148v, Concilium Constantinopolitanum (a. 861), Canones XVII; cc. 148v-152r, Novella Iustiniani 5 (sul monachesimo); cc. 152r-153v, Eclogae Appendix XI, I, II; cc. 153v-157r, Canones Apostolorum; c. 157r, Basilica 21.1.40; cc. 157v-249r, Basilius imperator I, Epanagoge Legis (c. 166v: Ecloga 1.4; Ecloga ad Prochiron mutata 10.21; cc. 234r-236r: Nomos Stratiotikos; cc. 238r-241v: Nomos Nautikos; cc. 241v-244v: Nomos Georgikos); cc. 249v-252r, Lexicon ἀνναλίων; cc. 252r-253r, Lydos glosse; c. 253rv, Glossarium di antiche parole dei dialetti greci.

cc. 253v-254v
Autore: Gregorius: Nazianzenus <santo; 329/30-389/90> (DOC 1, 859-869).
Titolo presente: Τοῦ ἁγίου Γρηγορίου τοῦ Θεολόγου ἐπισκόπου Ναζιανζοῦ ἐκ τοῦ πρὸς ἀστρονόμους λόγου (c. 253v).
Titolo identificato: Fragmentum ex oratione contra Astronomos, CPG 3063; C. Macé, Edition d'un fragment Contre les astronomes, contenant une contribution à la théorie des quatre humeurs et des tempéraments, in P. d'Hoine – C. Macé – G. Van Riel (ed.), Fate, Providence and Moral Responsibility in Ancient, Medieval and Early Modern Thought, Leuven 2014, pp. 357-382: 366-375.

cc. 254v-255r
Titolo presente: Περὶ τῶν ζ´ κλημάτων (c. 254v), testo non identificato.

cc. 255r-257r
Titolo elaborato: Raccolta di sentenze da Democrito, Epitteto e altri filosofi.
Titolo presente: Γνῶμαι σὺν θεῷ κατεκλογὴν ἐκ τε τοῦ Δημοκρίτου καὶ Ἐπικτίτου καὶ ἑτέρων φιλοσόφων (c. 255r).

cc. 257v-264v
Titolo elaborato: Testi vari sulla Trinità e lo Spirito Santo, cc. 257v-258r, Gregorius Thaumaturgus Neocaesariensis, Confessio fidei (CPG 1764, BHG 0715d); cc. 258r-259r, Athanasius Alexandrinus, Ἐκ τῶν τοῦ μεγάλου Ἀθανασίου θεολογιῶν; cc. 259r-260vbis: Athanasius Alexandrinus, Contra Arianos 1-3 (CPG 2093).

Fonti: V. Volpi, DOC. Dizionario delle opere classiche, Milano 1994.

Bibliografia non a stampa: V. Vettori, Inventarium omnium codicum manuscriptorum graecorum et latinorum Bibliothecae Vallicellanae digestum anno Domini MDCCXLIX, qui 287v-288r.

Bibliografia a stampa: E. Martini, Catalogo di manoscritti greci esistenti nelle biblioteche italiane, II. Catalogus codicum Graecorum qui in Bibliotheca Vallicelliana adservantur, Milano 1902 (Indici e cataloghi, 19) [rist. Roma 1967], qui 119-125.
W. Hörandner, Miscellanea epigrammatica, «Jahrbuch der Österreichischen Byzantinistik» 19 (1970), pp. 109-119, qui 113, 115.
O. Strunk, The Menaia from Carbone at the Biblioteca Vallicelliana, «Bollettino della Badia greca di Grottaferrata» 27 (1973), pp. 3-9, qui 3-9, Pll. 1-2, 5.
J.-H. Sautel, Répertoire de réglures dans les manuscrits grecs sur parchemin. Base de données établie par Jacques-Hubert Sautel à l'aide du fichier Leroy et des catalogues récents, Turnhout 1995, qui 335.
Repertorium der Handschriften des byzantinischen Rechts, I, Die Handschriften des weltlichen Rechts (Nr. 1-327), von L. Burgmann – M.Th. Fögen – A. Schminck – D. Simon, Frankfurt Am Main 1995 (Forschungen zur byzantinischen Rechtsgeschichte, 20), qui 305.
S. Lucà, Codici greci dell’Italia meridionale, in "Archivio storico per la Calabria e la Lucania", 66 (1999), 165-173, qui 173.
P. Canart – S. Lucà, Codici greci dell’Italia meridionale (Grottaferrata, Biblioteca del Monumento Nazionale, 31 marzo - 31 maggio 2000), Roma 2000, qui 101.
M. Petta, Oliver Strunk a Grottaferrata, in Remembering Oliver Strunk, Teacher and Scholar, a cura di W. O. Strunk – Ch. Huemer – P. Petrobelli, Hillsdale 2005, pp. 23-25, qui 24 e n. 4.
G. Galán Vioque, Notes on three Greek epigrams in MS Leiden, Voss. Misc. 13, in "Aevum", 87.1 (2013), 87-98, qui 96.
C. Macé, Edition d'un fragment Contre les astronomes, contenant une contribution à la théorie des quatre humeurs et des tempéraments, in P. d'Hoine – C. Macé – G. Van Riel (ed.), Fate, Providence and Moral Responsibility in Ancient, Medieval and Early Modern Thought, Leuven 2014, pp. 357-382, qui 358, 359, 363, 366-375.

Fonti: Oxford dictionary of Byzantium, prepared at Dumbarton Oaks, A. P. Kazhdan editor in chief, A.-M. Talbot executive editor, New York-Oxford 1991.
V. Volpi, DOC. Dizionario delle opere classiche, Milano 1994.
Personennamen des Mittelalters. Nomina Scriptorum Medii Aevi. PMA, red. Bearb. C. Fabian, 2. erw. Ausg., München 2000.

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