III.749 (1)           

1174-1402 (c. 7v) · membr. · cc. 2 + 84 + 1 (c. 75) · mm 297× 205 (c. 59), mm 294× 210 (c. 31), mm 294× 205 (c. 12), si è dato riferimento della misura dei fogli facenti parte di fascicoli integri, non ricostruiti dal restauro.

Fascicolazione: con il restauro del codice sono stati integrati con pergamena alcuni fogli e ricostruiti i fascicoli lasciando brachette di pergamena in corrispondenza di quelli mancanti; la foliazione del codice, giunta col restauro stesso, ha foliato senza soluzione di continuità, non tenendo conto delle cadute dei fogli evidenziate dalla struttura dei fascicoli e dalle brachette stesse. Un bifolio di guardia anteriore membranaceo che funge da controguardia e guardia <I>; un foglio cartaceo non numerato incollato al verso della carta precedente <II>, conserva sul verso annotazioni di mano settecentesca; un ternione mancante degli ultimi due fogli 1×6-2 (4); un senione mancante degli ultimi tre fogli, 1×12-3 (13); un quinione mancante dell'ottavo e del decimo foglio 1×10-2 (21); due quaternioni 2×8 (37); un quaternione a cui è stato aggiunto un foglio singolo (c. 43) tra il terzo ed il quarto bifolio 1×8+1 (46); un quaternione mancante del settimo foglio 1×8-1 (53); un quaternione mancante del secondo foglio 1×8-1 (60); un quaternione 1×8 (68), il reclamans vergato sul marg. inf. destro di c. 68v non corrisponde all'incipit di c. 69r; un bifolio 1×4 (72); un quaternione mancante dell'ottavo foglio 1×8-1 (79); un bifolio mancante del primo foglio 1×4-1 (82); un bifolio fattizio mancante degli ultimi due fogli, costituito dai restauratori 1×4-2 (84); c. 84 appartiene ad un altro ms.; un bifolio di guardia membranaceo giunto con il restauro funge da guardia e controguardia posteriore.
Foratura: sono visibili tracce di foratura lungo i margini esterni delle cc. 54-79.
Rigatura: a secco; rig. 1, cc. 1-7 (calendario); rig. 2, cc. 8-52 (obituario); rig. 3, cc. 53-83 (breviario).
Disposizione del testo: su una colonna, tranne le cc. 1-7, che contengono il calendario.
Richiami: reclamans vergato orizzontalmente sul marg. inf. destro di c. 68v, parzialmente rifilato "ferat.d.", non corrispondente all'incipit di c. 69r "<.>ruimus auctorem vite suscipere dominum nostrum Ihesum Christum f.t. Quod tecum. [rubr.:] In vig(iliam) epy(phani)e et in ipsa die et per totam octavam ad complet(um) cap(itulum). Ecce gentem quam nesciebas vocabis... ".
Scrittura e mani: cc. 1r-83v, in inchiostro bruno, a partire dal 1170 circa, in scrittura minuscola carolina, da Dondone (1153-1184), canonico della cattedrale di Treviso, cfr. Campagner, 2, 38-39 e tav. 43; le cc. 1r-52v contengono aggiunte di mani posteriori, secc. XIII-XIV, ed annotazioni settecentesche (Avogaro?). [Tav v. 1, 2 ]
Sigilli e timbri: timbro tondo "Biblioteca Capitolare - Treviso", al centro due chiavi incrociate, inchiostro grigio, posto al centro del margine inferiore di c. 1r.
Stato di conservazione: restaurato con integrazioni di pergamena cc. 2, 7, 9, 52, 66, 67, 82, 83.

Decorazione: 1276-1325; iniziali: semplici, a penna e/o a pennello.

Legatura: 1975-1995 (restauro dei Bendettini di S. Giorgio, Venezia. Il manoscritto è inserito in una scatola di cartone, sul cui dorso è incollato un cartiglio riportante contenuto e vecchia collocazione dello stesso: "Necrologiu(m) / Vetus / III /749 / N. 7"); assi in cartone; coperta in pergamena.

Storia: sul contropiatto anteriore incollati i cartigli recuperati dal dorso dai restauratori: "<MART>IROLO/<G>IVM / Vetus / de / <Ec>clesiae / <T>arvisianae", "N.° III" "Mi / 3", "BIBLIOTECA / CAPITOLARE / TREVISO / Sala n. 1 / Scaff. Mss. 2 / Lettera A/1". Al di sotto cartiglio su cui stampato in verde "7".

Lettore: Avogaro degli Azzoni, Rambaldo <1719-1790> (DBI, 4, 711-712).
Copista: Dondonus: Tarvisinus <fl. 1153-1184> (Campagner, Cronaca Capitolare, 2, 38-39).

Osservazioni: manoscritto appartenente all'Archivio Capitolare, conosciuto anche come "Necrologium vetus", cfr. Campagner, 1, 79; glosse di Rambaldo Azzoni degli Avogaro, vd. c. 8r, margine superiore. A c. 7v trascrive l'ultima nota del calendario quasi illeggibile per l'inchiostro sbiadito: "Millesimo CCC° LXI indictione XIIIIa facta ratione de principio istius libri aniversariorum capit annos centum LXXVII sub decanatu venerabilis viri D. Petri Pauli natione Tar(visinus?) decani istius ecclesie Tar(visiensis)".

c. [I]v, cartiglio 1
Titolo elaborato: Notizia su "magister Anthonius de Baono".
Osservazioni: "inter nullius momenti membr. Carta bombas. Memoriale 1313. Item habet duas partes redditus unius domus murate et coperte(?) a capissae(?) in insula de medio habitate per... de Veneciis, quam reliquit quondam magistri Anthonii de Baono Fabrice et alia media pars [...] et obiit dictus magister Anthonius Millesimo ccc L indictione IIIa die XXVII Aprilis"; cartiglio incollato sulla metà superiore del verso della guardia anteriore pergamenacea, ricorda la morte avvenuta nel 1350 di Antonio di Baone, notaio e "famulus" del vescovo Castellano Salomone (1303-1322), fratello del vescovo trevigiano Pietro di Baone (1294?-1384), cfr. Campagner, 1, 120-121, 124.

c. [I]v, cartiglio 2
Titolo elaborato: Nota riguardante la morte di "Magister Vero Tisone", 6 giugno 1245.
Testo inc. Nel Catapan sotto li 6 Giugno si nota la morte di Magister Vero Tisone accaduta (c. <I>v), expl. nessuno però col nome di Tisone (c. <I>v).
Osservazioni: "Nel Catapan sotto li 6 Giugno si nota la morte di Magister Vero Tisone accaduta l'anno 1245 ma non si dice se egli fosse della famiglia da Vidore [...] nessuno però col nome di Tisone"; cfr. Campagner, 2, 88-91.

cc. 1r-7v
Titolo elaborato: Calendario della Chiesa trevigiana, acefalo.
Testo inc. acefalo XVII E XVII KL. (marzo?) f. 1v:Kl aprilis decima est et undecimo a fine m (c. 1r), expl. II Nativitas Sancti Silvestris Patris Patrum (c. 7v); c. 1r C XII Benedicti abbatis... E VIII Annunciatio sancte Marie.

cc. 8r-52v
Titolo elaborato: Necrologium Vetus.
Osservazioni: il Necrologium Vetus contiene informazioni sui nomi dei defunti che avevano elargito donazioni ed avevano istituito legati alla Cattedrale trevigiana, per i quali dovevano essere effettuate delle celebrazioni in suffragio ed in anniversario; vergato a partire dal 1174 circa, integrato successivamente fino all'anno 1402, cfr. Campagner, 1, 79.

cc. 53r-83v
Titolo uniforme: Breviarium, ACOLIT, 3, 10.
Testo inc. acefalo Q[.] pan[...] montem [...] veniat. Cap. [...] Quicumque man[...] biberit (c. 53r), expl. Oratio. Respice domine familiam tuam et nostra(?) ut apu[...] rio[...] (c. 83v); inc.: "calicem domini [...] erit corporis et sanguin[...]. Deus qui nobis sub sacrament[...] mirabili passionis tue memorie"; f. 54r, rubr.: "<Domi>nica prima de adventu domini capitulum"; expl. precede rubr.: "Feria III Lec. Querite dominum dum".

c. 84rv
Titolo identificato: Orationale.
Testo inc. acefalo s(ed o suorum?) libera. V. Respice domine in servos tuos et in opera tua (c. 84r), expl. R. Quam posse disci. V. fiat pax. R. et habundantia. V. Oremus pro fidelibus (c. 84v).

Bibliografia non a stampa: G. D'Alessi, La Biblioteca Capitolare di Treviso e gli Archivi storici. Memoria storica e l'attuale consistenza, dattiloscritto, 1968, Treviso, Biblioteca Capitolare.
A. Campagner, Trascrizione dattiloscritta del cod. 'Necrologium Vetus', III/749, della Biblioteca Capitolare di Treviso, con apparato critico sul testo, unito a due indici di nomi di persone, luoghi e cose notevoli contenuti nel codice stesso, Biblioteca Capitolare di Treviso, 3 volumi.
R. Avogaro degli Azzoni, Zibaldone, Treviso, Biblioteca Capitolare, Ms. III.231 (59), cc. 124r-125v, 172rv.

Bibliografia a stampa: A. Campagner, Cronaca Capitolare. I Canonici della Cattedrale di Treviso, Treviso 1992, 1, 37 n. 5, 44 n. 18, 54 n. 5, 55 e n. 7, 69 n. 2, 79; 2, 38-39 e tav. 43, il codice viene citato frequentemente tra le Fonti con l'abbreviazione "Necr. Vet." alle pp. 23-294.

Fonti: Dizionario biografico degli italiani, Roma 1960-.
A. Campagner, Cronaca Capitolare. I Canonici della Cattedrale di Treviso, Treviso 1992.
ACOLIT, 3, Opere liturgiche, Milano 2004.